MUZARD LUCIEN

Claude e Hervé Muzard gestiscono oggi la tenuta fondata negli anni '60 dal padre Lucien, nel comune di Santenay in Borgogna. Dopo aver studiato al Lycée Viticole di Beaune, lavorano nella tenuta di famiglia dalla fine degli anni '80, impegnandosi costantemente per migliorare la qualità. I due figli di Lucien Muzard, ai quali nel 2019 si aggiungerà la figlia di Claude, Capucine, si impegnano a mantenere la tradizione di famiglia e a far evolvere e crescere l'omonima tenuta.

Posizione geografica del Domaine Lucien Muzard

Posizione geografica del Domaine Lucien Muzard

Il Domaine Lucien Muzard si estende su 18 ettari, la maggior parte dei quali nella roccaforte di famiglia di Santenay, producendo vini rossi a base di Pinot Nero. Con il desiderio di diversificare la produzione, altri climat si sono aggiunti alla tenuta. Parcelle di vite si trovano a Pommard, Meursault, Maranges e Chassagne-Montrachet. Oggi i vini rossi rappresentano l'80% della produzione. Comprendono una percentuale significativa di uve intere, sebbene questa vari da cuvée a cuvée.

I vini del Domaine Lucien Muzard

Il Domaine Lucien Muzard è orgoglioso di offrire cuvée varie e originali. Il Santenay Champs Claude e il Santenay Premier Cru La Maladière appartengono alle"cuvée plaisir". Questi vini bianchi sono rotondi al palato, con una nota di freschezza. Per quanto riguarda i vini rossi, le "cuvées plaisir" comprendono Santenay Vieilles Vignes e Maranges, vini che possono essere conservati da due a cinque anni.

La famiglia Muzard offre anche vini più riservati ma promettenti nella categoria delle micro-cuvée. I vini rossi includono Santenay Premier Cru e Chassagne-Montrachet Vieilles Vignes. Per i bianchi, si può scegliere una bottiglia di Corton-Charlemagne Grand Cru.

Infine, i figli di Lucien Muzard producono cuvée da riposo. Il Meursault Les Meix Chavaux bianco è una di queste. Lo stesso vale per il rosso Santenay Premier Cru Clos Faubard, dalla struttura fine, o per il Santenay Premier Cru Les Gravières, un vino potente e corposo.