DAGUENEAU LOUIS-BENJAMIN

Situato a Saint-Andelain, nella denominazione Pouilly-Fumé, il Domaine Louis-Benjamin Dagueneau prosegue con talento l'eredità di un uomo visionario: Didier Dagueneau, figura leggendaria del Sauvignon Blanc. Dal 2008, il figlio Louis-Benjamin ha preso in mano le redini della tenuta con un rigore raro, perseguendo l'ambizione del padre: fare di Pouilly-Fumé l'equivalente dei più grandi vini bianchi del mondo.

La tenuta deve la sua fama allo straordinario lavoro di Didier Dagueneau. Precursore nell'uso della viticoltura biodinamica, della gestione rigorosa delle rese e della vinificazione di precisione, ha portato le sue cuvée ai vertici della Loira e ben oltre.

Alla sua morte, il figlio Louis-Benjamin, appena trentenne, prese in mano la situazione. In poche annate ha confermato non solo la sua legittimità, ma soprattutto la sua capacità di reinventare l'eccellenza nel rispetto del DNA della tenuta. Oggi è riconosciuto come uno dei più grandi viticoltori bianchi della sua generazione.

Il vigneto si estende su circa 12 ettari, coltivati esclusivamente a Sauvignon Blanc, distribuiti sui migliori terroir di Pouilly-Fumé. I terreni, per lo più argillo-calcarei, selciosi e marne kimmeridgiane, sono lavorati con il massimo rispetto per la vita microbica:

Nessun prodotto chimico di sintesi,
Aratura a mano,
Vendemmia esclusivamente manuale,
Rigorosa cernita delle uve.

L'approccio è biodinamico, anche se non rivendicato, con una costante ricerca di purezza e trasparenza.

I vini del Domaine Louis-Benjamin Dagueneau sono esclusivamente bianchi e ottenuti dal vitigno Sauvignon Blanc, ma sono diversi da tutti gli altri. Si distinguono per la loro naturale concentrazione, l'energia minerale e l'eccezionale potenziale di invecchiamento.

Le cuvée emblematiche comprendono :

Silex, il più famoso della tenuta, proviene da un terroir vulcanico che gli conferisce tensione, brillantezza e mineralità duratura,
Pur Sang, più arioso e floreale, con uno stile impetuoso,
Buisson Renard, salino e strutturato,
Blanc Fumé de Pouilly, la cuvée d'autore, con la sua purezza cristallina,
E, in quantità estremamente limitate, Le Jardin de Babylone, un Petit Manseng dolce prodotto a Jurançon.

In cantina, il vino viene fermentato con lieviti indigeni e invecchiato a lungo in botti di rovere personalizzate, spesso prodotte dalla stessa azienda. Il legno è presente ma mai dominante. Il vino viene imbottigliato senza filtrazione e con un minimo di solforosa.

Ogni cuvée è il frutto di un'attenzionemeticolosa ai dettagli, pensata per permettere al terroir di esprimersi con chiarezza e complessità. Questo livello di rigore, dalla vigna alla bottiglia, pone l'azienda al pari dei più grandi bianchi del mondo, indipendentemente dalla regione.

Oggi, ilDomaine Louis-Benjamin Dagueneau incarna l'apice di ciò che il Sauvignon Blanc può offrire nella Loira: vini profondi, vibranti e degni di essere invecchiati che trascendono la loro denominazione. Un must per gli amanti dei vini bianchi eccezionali, rari, precisi e guidati da una visione unica della professione enologica.

Nessun prodotto chimico di sintesi,
Aratura a mano,
Vendemmia esclusivamente manuale,
Rigorosa cernita delle uve.

L'approccio è biodinamico, anche se non rivendicato, con una costante ricerca di purezza e trasparenza.

Le cuvée emblematiche comprendono :

Silex, il più famoso della tenuta, proviene da un terroir vulcanico che gli conferisce tensione, brillantezza e mineralità duratura,
Pur Sang, più arioso e floreale, con uno stile impetuoso,
Buisson Renard, salino e strutturato,
Blanc Fumé de Pouilly, la cuvée d'autore, con la sua purezza cristallina,
E, in quantità estremamente limitate, Le Jardin de Babylone, un Petit Manseng dolce prodotto a Jurançon.